In situazioni particolari può capitare che le normali pressette da banco non possano essere impiegate in ambienti come le camere bianche, dove sono richiesti requisiti di particolare pulizia e sterilità, come può capitare in ambiti chimici, meccanici o elettronici

Camera bianca

La camera bianca, detta anche laboratorio pulito, è un ambiente adibito a laboratorio chimico, meccanico e/o elettronico la cui caratteristica principale è la presenza di aria molto pura, cioè a bassissimo contenuto di microparticelle di polvere in sospensione.
Il termine utilizzato in italiano è "camera bianca", sebbene quello inglese di "cleanroom" (diffuso a livello internazionale) sia ampiamente utilizzato. Si tratta di una stanza ad atmosfera controllata (pressione atmosferica, umidità ed inquinamento particellare), da non confondere però con la camera iperbarica (pressione controllata) o con le camere sterili (microbiologicamente controllati) o con le camere anecoiche che invece schermano segnali elettromagnetici o sonori (Fonte e ulteriori informazioni: Wikipedia).

Pressette manuali a cremagliera

Le pressette a cremagliera sono disponibili in due varianti, la 2 HZP/A1 e la 4 HZP. Quest’ultima è dotata della nota e collaudata guida prismatica, che consente di recuperare eventuali giochi presi dalla slitta semplicemente stringendo tre dadi sul fianco della testa della pressetta. È molto facile anche la lubrificazione della slitta, attraverso il pratico nipplo di ingrassaggio. Le pressette a cremagliera, grazie al rapporto di moltiplicazione favorevole, permettono di esercitare una forza fino a 250 kg con uno sforzo alla leva moderato. Le teste a cremagliera sono fornibili con una colonna standard, oppure con colonne dotate di altezza o sbalzo maggiorato, per semplificare il posizionamento di uno stampo di misure particolari. Tutte le colonne sono dotate di una tavola con uno scarico trucioli centrale e con cave a T per il solido fissaggio del semistampo inferiore o del posaggio. Per applicazioni particolari o su linee personalizzate sono anche disponibili le sole unità delle teste a cremagliera, in modo tale che ogni Cliente possa realizzare la struttura più adatta alle specifiche esigenze. È disponibile opzionalmente il trattamento “cleanroom” di Gechter.

Pressette manuali a ginocchiera

Le pressette a ginocchiera permettono di raggiungere forze molto elevate, pur in un formato compatto. Sono disponibili 4 varianti: 2,5 HKPV, 5 HKPV, 8/12 HKPV e 8/16 HKPV. Le due presse più grandi, grazie al sistema di spostamento del fulcro, permettono di ottenere due livelli di forza e corsa. Per applicazioni più gravose, si potrà optare per una forza elevata e una corsa disponibile più breve. Viceversa, per applicazioni più leggere la macchina disporrà di una forza inferiore, ma la slitta potrà percorrere una distanza maggiore. L’innovativo sistema a ginocchiera moltiplica di 50 volte lo sforzo alla leva negli ultimi millimetri di forza e può essere utilizzato agevolmente da utenti destrimani o mancini: grazie a due semplici brugole la leva può infatti essere spostata a destra o a sinistra della testa. Anche nelle pressette manuali a ginocchiera non può mancare la pratica e solida guida prismatica, che permette di gestire eventuali anomalie dei semistampi, fornendo una comoda funzione di guida e indirizzamento durante la discesa della slitta. Tutte le slitte delle pressette sono inoltre dotate di un pratico sistema di rimozione rapida del punzone o del semistampo: attraverso due viti frontali è possibile rimuovere una flangia e sfilare l’attrezzino senza cambiare la taratura della macchina, a tutto beneficio delle successive lavorazioni. Le teste a ginocchiera sono fornibili con una colonna standard, oppure con colonne dotate di altezza o sbalzo maggiorato, per semplificare il posizionamento di uno stampo di misure particolari. Tutte le colonne sono dotate di una tavola con uno scarico trucioli centrale e con cave a T per il solido fissaggio del semistampo inferiore o del posaggio. Per applicazioni particolari o su linee personalizzate sono anche disponibili le sole unità delle teste a ginocchiera, in modo tale che ogni Cliente possa realizzare la struttura più adatta alle specifiche esigenze. È disponibile opzionalmente il trattamento “cleanroom” di Gechter.

Il trattamento “cleanroom” Gechter

Per far fronte agli stringenti requisiti di pulizia degli ambienti di tipo “camera pulita”, la Gechter propone un trattamento specifico per le sue macchine, siano esse manuali, assistite pneumaticamente o completamente pneumatiche. Le macchine ricevono una finitura superficiale specifica e viene utilizzato un grasso Molykote® speciale, a basso indice di contaminazione, in luogo del normale olio.

Contattate la CAMAR S.p.A. per ricevere ulteriori informazioni sulle pressette manuali a cremagliera o ginocchiera Gechter in allestimento per camera bianca, lo staff sarà lieto di trovare una soluzione perfetta per le vostre applicazioni!