Ribaditura Radiale

Dispositivi di assemblaggio - CAMAR S.p.A.

Il processo di ribaditura FMW Friedrich Radial è considerato il sistema di ribaditura più moderno del mondo. Ogni volta che si richiedano giunzioni di grande qualità, non esiste attualmente alcun altro processo che permetta di ottenere gli stessi risultati. Perfino quelle giunzioni che in passato potevano essere ottenute solo con tecniche diverse, sono ora possibili con il processo di ribaditura FMW Friedrich Radial.
Tra i vantaggi vi sono: una riduzione dei costi grazie alle lunghe durate, l'eccellente qualità superficiale delle teste ribadite, il carico ridotto sui pezzi e la formatura perfetta delle teste ribadite.

Pillole storiche

In principio erano l'uomo, il suo martello e un utensile per produrre le teste di rivetti (punzone di ribaditura). La ribaditura (o rivettatura) come uno dei metodi più antichi per collegare due componenti in modo inseparabile ed era già conosciuta dall'inizio della Storia.
Le giunzioni rivettate sono state inizialmente prodotte dalla martellatura dei rivetti con un "martello" opportunamente sagomato.
Con l'avanzare dell'industrializzazione, anche le presse ed i sistemi meccanici per la lavorazione dei metalli stavano prendendo piede, ma furono presto sostituiti da macchine specifiche per la ribaditura. La grande quantità di forza richiesta, insieme all'elevato livello di rumore, da un lato e, dall'altro, i cambiamenti nella struttura dei rivetti e il loro infragilimento erano sempre meno accettati dagli utilizzatori, che richiedevano standard di qualità più elevati.
Anche se la tecnologia di rivettatura orbitale ha portato alcuni miglioramenti, l'indurimento della struttura del rivetto e il danneggiamento della superficie della testa ribadita sono rimasti.

La rivoluzione nella ribaditura: la tecnica di ribaditura radiale

Nel 1966, gli ingegneri di Friedrich hanno gettato le basi (brevetto numero 1 552 838) di una tecnologia che fino ad oggi rimane la più efficiente ed economica: la ribaditura radiale, ove il punzone percorre una speciale traiettoria “a rosetta”, che permette di agire con delicatezza sul materiale, formando una giunzione robusta e duratura.


Tale tecnologia ha numerosissimi vantaggi:
● basso sforzo combinato con un'alta potenza di ribaditura
● limitata rumorosità e formatura uniforme del rivetto
● basse forze trasversali, quindi il posaggio del pezzo è semplice
● particolarmente adatto a soddisfare i requisiti di garanzia della qualità, grazie al posizionamento verticale del punzone di ribaditura
● minimo attrito, limitato sviluppo di calore e superficie del rivetto liscia
● cambiamento delicato della struttura del materiale del rivetto
● nessuna rotazione del punzone, quindi è possibile anche lo stampaggio
● permette di ottenere una sollecitazione dei cuscinetti facilmente prevedibile

Confronto tra le tecnologie di giunzione

Le microfotografie seguenti mostrano le differenze nelle condizioni strutturali ottenute dai diversi metodi di ribaditura per la sagomatura dei rivetti. È solo con il metodo di ribaditura radiale radiale che la struttura del materiale rimane il più possibile invariata, riuscendo anche a preservare eventuali trattamenti cui il materiale del rivetto è stato sottoposto.

Pressatura o martellamento

Il rivetto viene modellato per pressatura o per martellamento. La pressatura utilizza una pressione applicata al rivetto in un solo tempo, mentre nel martellamento il rivetto viene battuto più volte in direzione assiale. Gli svantaggi: entrambi i metodi richiedono grandi sforzi e causano molto rumore, oltre che un forte stress sul materiale. Risultato: incrudimento estremamente presente.
   Martellatura o pressatura  Microstruttura pressatura

Ribaditura orbitale

Descrivendo un percorso orbitale K, l'estremità E della matrice di ribaditura ruota intorno alla linea centrale Z del mandrino di ribaditura. L'asse longitudinale della matrice di ribaditura interseca l'asse del mandrino di rivettatura nel punto M. La sagomatura del rivetto avviene su una linea di contatto la cui lunghezza è identica al raggio della matrice di rivettatura. Risultato: il materiale risulta visibilmente incrudito.
   Ribaditura orbitale  Microstruttura ribaditura orbitale

Ribaditura radiale

L'estremità E della matrice di ribaditura descrive un percorso ad anello ipocicloidale S. Anche qui, l'asse longitudinale della matrice di ribaditura interseca l'asse del mandrino di ribaditura nel punto M. A causa dell'azionamento ipocicloidale l'angolo di attacco della matrice cambia costantemente tra 0° e X° (in base alla lunghezza del punzone).  La sagomatura del rivetto avviene per contatto puntiforme, plasmando il materiale del rivetto verso l'esterno. Risultato: il materiale non presenta un incrudimento apprezzabile, mantenendo le caratteristiche meccaniche originali.
   Ribaditura radiale  Microstruttura ribaditura orbitale

Punzoni di ribaditura

I punzoni di ribaditura possono essere considerati, nel loro piccolo, dei veri e propri stampi. La loro geometria, sia essa standard o sviluppata ad-hoc, permette di plasmare i rivetti "grezzi", per portarli alla dimensione e forma desiderate. Una sezione dedicata del sito permette di apprezzare tutte le possibilità, che sono virtualmente infinite e strettamente collegate alla specifica applicazione.